Happy Birthday From Japan

Come alcuni di voi sapranno, e alcuni no, è da poco passato il mio 25° compleanno (22 agosto). Un quarto di secolo…”Sono ve!”…vabbè questa è difficile da capire lasciamo stare :P

Come altri sapranno quest’estate la combricola dei miei migliori amici è andata due settimane in Giappone. La domanda sorge spontanea “E perchè te no?” e la risposta è “Beh perchè sono un po’ coglione ma vabbè”; in definitiva non avevo così tanti soldi per permettermi la nipponica permanenza. I suddetti folli amici son tornati giusto il 21 e stasera, durante un’uscita in un pub per festeggiare la nefasta apparizione di Glorfind3l sul pianeta Terra, mi sono stati recapitati dall’orientale gruppetto alcuni curiosi regalini d’oltre oceano.

Un grazie immenso per cui a Foll, Xmas, Cat, Simbul e Kiky, non saprei che fare senza di voi…avete creato un mostro come potrete notare dalle immagini sottostanti…:P

Laughing Man T-Shirt
E via, primo regalo, una maglietta col logo del Laughing Man di Ghost In The Shell – Stand Alone Complex.

Cooking Jap 1
Un libro di cucina giapponese wow!

 

Cooking Jap 2
Piccolo problemino tecnico…^^’

E poi…e poi il danno…lo sapevo che sarebbe finita così…

Yukata 1
Sfoggio il mio yukata tamarro nuovo di zecca…

Yukata 2
…E poi parto per la tangente: e una…

Yukata 3
…E due…

Yukata 4
…E tre! Cioè è troppo tamarro sto coso ragazzi vi amo :*

Tazza Chocobo
Per ultima ma non meno importante una poderosa tazza del chocobo che mi guarda con aria perplessa (e visto le foto precedenti non ha tutti i torti) :P

Che dire, non ho parole, questi ragazzi mi viziano, non me li merito tutti sti regali :°)
Ah no una cosa ho da dirvela: vi voglio bene.Venticinque anni, un lavoro appena iniziato che non paga molto per ora ma soddisfa alla grande, degli amici fuori dal mondo, parkour va alla grande (psss ci scappa che forse entro a far parte dei Milan Monkeys a settembre) che volere di più? Ah si l’amore vero, mo vediamo di sistemare anche quello va :D

Stay tuned ;)

27/05: Whohoooo pictures!

Un “pelo” in ritardo (e sotto ultimatum hostesseschi) ecco le foto del tanto atteso giorno della proclamazione della laurea. Non fate caso ad espressioni o circostanze anormali, dopotutto da queste parti un giorno così capita una volta sola nella vita ;)

Laurea 1

Ed eccomi qua va, bello come il sole (di notte :P )

Laurea 3

Notare la sicurezza del candidato durante la presentazione della sua tesi di laurea…

Laurea 7

Che cazzo ho detto!?!?

Laurea 2

Io e il mio stimatissimo super collega Xmas…ebbene si, DOTTORI.

Laurea 4

Io e il mio stimatissimo super collega Xmas…ebbene si, CAVALIERI JEDI.

Laurea 8

Io e il mio stimatissimo super collega Xmas…ebbene si, come sempre COGLIONI.

Laurea 5

Trasformazioneeeeee

Laurea 6

Must…reach…the glass…

Laurea 10

Grazie di0, è finita!

Laurea 11

3 T-shirts, 3 soggetti, 3^n con n->OO perchè

Laurea 12

No veramente, non riesco a commentarla questa

Laurea 9

Et voilà, il gruppo completo! Da sinistra a destra: Foll, Valentina aka Hostess fuori come un balcone, il sottoscritto, Cat, Xmas, Karmen aka Dracula aka Darth Vader aka Lupin III aka ecc ecc, Simbul, Canova aka Il pazzo dinamitardo.

Laurea 13

E ora lavoro?!?!

Che dire, un piccolo sunto di una grande giornata. Son stato particolarmente contento di avere avuto tra i presenti Valentina, che non vedevo ormai da Ottobre e che per varie vicissitudini non avevo avuto modo di ribeccare prima.Per chiudere, con più di un mese di ritardo, il discorso laurea, volevo ringraziare di cuore tutti i miei amici dell’uni che mi hanno supportato e aiutato in questi anni. Un ringraziamento particolare va a :

– Elisa: senza di lei non avrei passato neanche un esame dal secondo anno in poi, le devo un buon 80% di questa laurea, grazie :*
– Xmas: bè che dire, il mio ecceziunale compagno di stage e di ore e ore di studio negli ultimi 3 anni (e forse anche di più), grazie bello :D
– Foll: ormai abbiamo i cervelli sincronizzati via vpn per cui sai benissimo quel che ti voglio dire. Non sarei dove e quel che sono se non ti avessi conosciuto, fottuto bastardo sbroccato :D
– Karmen: :hail:, un grande, non c’è modo a parole per ringraziarti :)

Ora incomincia un nuovo capitolo della mia vita, per ora in DDM (*Pubblicità gratuita* WWW.ZAPSTER.IT *Pubblicità gratuita* – Marco mi devi 5 euro eh) come stagista su windows 2k3 server…vediamo un po’ cosa mi riserva il futuro…Stay tuned ;)

Parkour – Session #2

E dopo una settimana e mezza, e soprattutto dopo il malefico raffreddore, rieccomi in pista per smaltire tutto ciò accumulato durante il pranzo di natale :P

Che dire, questa sessione di parkour l’ho svolta per metà a testa in giù, facendo verticali o simili su panchine della Bicocca e scoprendo che, dopo un tot che te ne stai a testa in giù, ti viene un pauroso mal di testa.

parkour 2

Purtroppo fotine sta volta ce ne son poche, vuoi perchè la mia povera digitale aveva finito le batterie, vuoi perchè avevo programmato un piccolo tutorial illustrato sui salti e gli atterraggi con capriola annessa…Ma alla fine tentando proprio quei salti su 7 che ne ho fatti sono atterrato bene in 2 (ovviamente senza scattare foto) e beh…gli altri 5 son stati urli :/

 

In sequenza:

ammortizzato male-> botta allucinante ai talloni
atterrato male-> botta al ginocchio destro
atterrato bene
ammortizzato male-> altra botta ai talloni
ammortizzato male e 3-> ennesima botta ai talloni, botta al gomito sinistro e culata sul cemento -> discreto urlo complessivo
atterrato bene
atterrato male -> botta al ginocchio e ho deciso di lasciar perdere che se no non tornavo a casa

Vabbuò sperem che la prossima volta vada bene, nel frattempo mi ripiglio^^

Reborn II – Parkour

Finalmente son riuscito a trovare il tempo di iniziare la mia avventura in questa sorta di sport nato da poco che imho è assai interessante.

Ma che cos’è questo Parkour?

Come Wikipedia ci dice, il Parkour è una disciplina fisica in cui il traceur (così viene chiamato chi pratica questo sport) deve superare una serie di ostacoli saltando, volteggiando e usando movimenti specifici del parkour stesso. Poichè gli ostacoli possono essere costituiti da qualsiasi cosa, questa disciplina è praticata per lo più su territorio urbano, vista l’immensa gamma di cose su cui si può saltare, girare, arrampicarsi in giro per la città.
Il nome parkour deriva dal francese (non l’avreste mai detto neh) parcours, che significa letteralmente percorso.

L’ambiente

Bicocca

Per iniziare a sgranchirmi i muscoli ho deciso di posizionarmi nel piazzale centrale dell’Università di Milano Bicocca, un posto tranquillo, pieno di panchine e muretti e soprattutto totalmente isolato il sabato e la domenica mattina (cosa molto buona onde evitare gloriose figure di merda :P ). Credo rimarrò sempre lì in zona per parecchio tempo, fino a quando non avrò acquisito un po’ più di sicurezza nei movimenti e una forma fisica non dico ottimale ma almeno discreta (sempre se non mi sia rotto qualcosa nel frattempo o le telecamere della deutsche bank non mi facciano finire dentro).

 

Il traceur

Bè…che dire…il sottoscritto…

traceur

…NINJAAAAAAAAAA!!!

 

Here we go! (Mario! Mammamia!…no ok la pianto:P)

Da buon sportivo prima di tutto mi son sparato 20 minuti di corsa davanti all’università e, una volta finito di scarpinare in giro, un buon 10 minuti di stretching per partire alla grande.

Giustamente ho iniziato facendo lo sbroffo…

Cervello di Glor: “Ma si, mi salto ste 9 panchine 2 volte l’una per 5 volte, isi!”

…3 panchine…6…panchine…9 panchine…1/5 fatte

Corpo di Cri: “MA CHE SEI SCEMOOO?!?!”

Cervello di Cri: “Mmm facciamo 3 volte va, con pausa di 2 minuti tra una serie e l’altra”

LOL :D

Per render l’idea, saltavo le panchine alla “Olio cuore”, due volte di fila. All’inizio pensavo che comunque si stancassero quasi esclusivamente le gambe per dare la spinta, ma a tempo zero mi son accorto che anche spalle e addominali eran parechio sottosforzo…gh.

Panca1

(Autoscatto al primo tentativo, figata)

 

Dopo aver preso coscienza dei miei tempi ho cominciato a saltare qualche panchina in modo un po’ più serio e ho scoperto una cosa a cui non avevo minimamente pensato: il salto è una cazzata, è il tempismo con cui arrivi allo stacco che è un bordello. Lo sapevo dai tempi di atletica ma evidentemente me ne ero dimenticato. Comunque anche lì, 10 minuti di pratica e poi fletto i muscoli e sono nel vuoto…

Panca2

(…e anche fuori dalla foto lol)

 

E poi il danno…mi son detto “Massì, faccio una prova, rotolo per terra per ammortizzare il salto”.

Per i seguenti 60 minuti non ho fatto altro che saltare sulle panchine e atterrare rotolando…^^’ (ho fatto anche un video, mo decido se pubblicarlo o meno). Alla fine, viste che eran passate già 2 ore e non volevo strafare per la prima volta, ho concluso la mia prima sessione con qualche flessione (w i giochi di parole) a testa in giù contro il muro così tanto per variare.

Sottosopra

Da notare una ringhiera bastarda che mi ha tenuto imbamolato per 10 minuti (Non sapevo come fare la cosa che volevo fare, o meglio, non trovavo il coraggio di fare la cosa che volevo fare poichè implcava un buon 70% di beccarsi tale ringhiera tra i denti); alla fine dopo qualche tentativo con relativo scivolamento della mano sinistra a causa dell’acqua, ho deciso di mettermi sottosopra che almeno rischiavo meno di ammazzarmi :P

 

Che dire, mi son divertito na cifra. Il prossimo weekend si replica, stay tuned ;)