Sognando un sogno, è questo il sottotitolo di Paprika, film d’animazione giapponese diretto da Satoshi Kon che narra le vicende della dottoressa Atsuko Chiba, e del suo alter ego (o meglio dire subconscio) Paprika, attraverso il mondo dei sogni manipolati mediante l’uso della “DC Mini”, un’incredibile invenzione che permette di condividere i sogni con altre persone.
Avevo già addocchiato tempo fa questo lungometraggio guardando il trailer sul sito Apple e mi aveva subito incuriosito, dapprima per i disegni veramente fantastici, poi per la breve sintesi della trama. E così, quando ho visto che era fuori al cinema, non ho esitato ad organizzare un’uscita di gruppo per andarlo vedere.
Dopo la visione posso pienamente affermare che il film ha soddisfatto tutte le mie aspettative: disegni stupendi, storia complessa ma assai ben fatta ed ottima caratterizzazione dei personaggi. Una menzione a parte, per quanto mi riguarda, merita la colonna sonora composta da Susumu Hirasawa: stupenda, non dico altro, piano forte e cori misti a passi electropop, il tutto mescolato con assoluta maestria.
Piccola chicca per gli amanti degli anime: le voci della protagonista e del suo ego sono Perla Liberatori e Federica De Bortoli, che hanno doppiato in passato Excel e Hyatt in Excel Saga.
Tra l’altro, durante i titoli di coda, abbiamo scoperto che la GAINAX (Evangelion per dirne uno) ha collaborato nella stesura del film…una certa vena psicopatica in effetti poteva farlo pensare ;)Non posso che citare Manohla Dargis del The New York Times:
Evidence that Japanese animators
are reaching for the moon, while
most of their American counterparts
remain stuck in the kiddie sandbox